Cadaveri eccellenti è un film del 1976, undicesimo lungometraggio diretto da Francesco Rosi.
Il film è stato presentato fuori concorso al 29° Festival di Cannes.
Adattamento fedele del libro Il contesto di Sciascia, il film narra l'indagine dell'ispettore Rogas sull'assassinio di tre alti magistrati. Le indagini conducono a Roma scoprendo un complotto finalizzato a un golpe con inevitabili conseguenze politiche. L'ispettore Rogas viene ucciso durante un colloquio col segretario del partito comunista.
Camicie verdi-bruciare il tricolore:dove sta andando la Lega Nord? Perché al suo interno cresce la componente fascista, mentre l’involuzione xenofoba e razzista diventa sempre più visibile? Per scoprirlo, nel nostro viaggio all’interno delle anime del movimento leghista, ci faremo accompagnare da una guida speciale: l’europarlamentare Mario Borghezio, protagonista, fin dall’inizio, dell’avventura che ha portato, lo scorso 17 novembre, all’approvazione in via definitiva al Senato della riforma costituzionale che sancisce la devolution, in altri termini la riorganizzazione dello Stato italiano su base federale...
Cardiofitness é un film italiano del 2006, opera prima del regista Fabio Tagliavia.
Tratto dall'omonimo romanzo della torinese Alessandra Montrucchio, narra della storia d'amore tra un quindicenne e una ventisettenne, ruoli rispettivamente interpretati dall'esordiente Federico Costantini e da Nicoletta Romanoff.
Il film, a differenza del libro da cui è tratto, è ambientato a Roma.
È uscito nelle sale italiane il 1° giugno del 2007.
Il giovane attore ha creato un blog personale sul film dove giorno per giorno ha raccontato la sue impressioni e il backstage del film, consultabile a questo indirizzo: Cardioftness - Sito Web
Cappuccetto Rosso e gli Insoliti Sospetti è un film statunitense, diretto dal regista Cory Edwards, prodotto nel 2005 e girato a Manila, arrivato in Italia solo nel 2006. Il film segna il debutto su grande schermo di un studio di animazioni, la Kanbar. Si tratta di una rivisitazione della classica favola di Cappuccetto Rosso, riveduta e corretta, diventando una specie di parodia di film classici come "Rashomon" e "I soliti sospetti"
Rossa, Nonna, Lupo e Kirk sono i principali sospettati per un crimine relativo a recenti furti avvenuti nei negozi della zona. Il detective ranocchio Nicky Zampa interroga uno per volta i vari personaggi coinvolti nella vicenda, venendo a conoscenza di molti segreti. La piccola Rossa si dimostra una ragazza molto più scaltra di come appare nella favola classica, la dolce nonnina conduce una vita parallela oscura ai più, mentre Lupo è sempre stato animato da buone intenzioni, e da sempre frainteso.
Caramel: a Beirut, alcune donne lavorano in un istituto di bellezza: Layale (Nadine Labaki), innamorata di un uomo sposato, Nisrine (Yasmine Al Masri), che sta per sposarsi e non sa come dire al futuro sposo che ha già perduto la verginità, Rima (Joanna Moukarzel), che non riesce ad accettare di essere attratta dalle donne, Jamale (Gisèle Aouad), ossessionata dall'età e dal fisico, e infine Rose (Siham Haddad), che ha sacrificato i suoi anni migliori e la sua felicità per occuparsi della sorella Lili (Aziza Semaan). Nel salone, tra colpi di spazzola e cerette al caramello, si parla di sesso e maternità, con la libertà e l'intimità propria delle donne.
Nadine Labaki, insieme protagonista e regista del film, ci propone un affresco sulle donne, che non mancherà di andare dritto al cuore delle spettatrici, ma non solo. Un acquerello a tinte delicate, mai volgari, che tratta però temi di scottante attualità: la guerra, la convivenza tra cristiani e musulmani, il mischiarsi di abitudini ed etnie differenti. Stupiti, contempliamo come i problemi del mondo femminile siano sempre gli stessi, anche se il progresso sembra essersi fermato agli anni '80. Le donne fanno scudo, insieme, per affrontare le difficili realtà da cui sono circondate ed assalite.
Con colori e fotografia degni dei pittori fiamminghi, Labaki poggia lo sguardo sulle dolci malinconie quotidiane, senza cadere nello scontato o nello stucchevole, e riuscendo a raccontare ben sei storie in una sola, senza che nessuna prenda il sopravvento. Narra attraverso gli occhi, i suoni, gli odori, in modo così pregnante da convincerci di poter toccare e assaporare, come se fossimo realmente immersi nell'atmosfera della ben bilanciata sceneggiatura.
Una parola a parte va indubbiamente spesa per la colonna sonora, dosata con saggezza, sempre presente e non stancante, che non mancherà di far ricordare il suo autore, Khaled Mouzanar.
Cari fottutissimi amici:con partenza da Firenze il 26 agosto 1944, dopo l'arrivo degli Alleati, un anziano ex pugile mette insieme un quartetto di giovanotti affamati allo sbando, portandoli a tirar pugni nelle sagre di paese. Film corale picaresco di svelta protervia e apparente futilità in una miscela di disincanto e buffoneria, pathos e ironia, crudeltà e tenerezze di contrabbando. Soggetto di Rodolfo Angelico, sceneggiato da L. Benvenuti, P. De Bernardi, S. Cecchi D'Amico, M. Monicelli.
Carlito's Way è un film del 1993, di genere drammatico di Brian de Palma.
Carlito Brigante (Al Pacino) è un ex spacciatore portoricano che esce di galera e ritrova i suoi vecchi amici e compagni di giro per le strade del suo quartiere.
Uscendo di prigione si accorge però di come in cinque anni moltissime cose siano cambiate. Il suo obiettivo è quello di mantenersi pulito e risparmiare il necessario per trasferirsi su un'isola dei Caraibi con l'obiettivo di rilevare un autonoleggio, dando un netto taglio con un passato di violenza.
Per raggiungere il suo scopo prende la gestione di un bel locale, in cui vi sono anche i finanziamenti del suo avvocato David Kleinfeld (Sean Penn). Tornato in contatto con Gail (Penelope Ann Miller), sua ex fidanzata lasciata all'entrata in carcere per scontare una pena di trent'anni, egli vive come in un sogno, ma diversi eventi lo riportano indietro negli anni in quel mondo da cui sarebbe voluto uscire. Il suo avvocato, infatti, si è messo nei guai con un boss della mafia. Carlito, mosso da un sentimento di riconoscenza nei confronti di chi era riuscito a farlo uscire dalla prigione, per aiutarlo finirà in problemi risolvibili solo con l'uso delle armi alle quali aveva deciso di non ricorrere più. Sarà costretto ad ammazzare tutto il clan dei siciliani per raggiungere il treno di fuga con Gail, ma lì troverà il suo nemico Benny Blanco che lo uccide.
Cemento armato è il film d'esordio di Marco Martani, sceneggiatore di molti dei successi natalizi della coppia Boldi - De Sica e dei due Notte prima degli esami, tutti in coppia con Fausto Brizzi.Si tratta di un film che vuole riscoprire la tradizione del cinema di genere degli anni settanta italiani, traendo ispirazione anche da molta letteratura noir nostrana. Dalla sceneggiatura, Sandrone Dazieri ha tratto l'omonimo romanzo.Il film è uscito nelle sale italiane il 5 ottobre 2007 distribuito da 01 Distribution. Ha diviso la critica specializzata come raramente è capitato ad un esordio: dalle critiche molto positive di alcuni dei maggiori giornali (la Repubblica, Il Mattino, Il Tempo), si passa ad altre decisamente negative (Corriere della sera, Il Messaggero, La Stampa).
Certi bambini è un film del 2004, diretto dai registi Andrea Frazzi e Antonio Frazzi che vuole illustrare al pubblico la disastrosa condizione delle periferie napoletane malfamate mediante la storia di un bambino, Rosario, nato in questa situazione di confusione e criminalità perennemente in bilico tra le cattive frequentazioni (un pedofilo che sfrutta la sua banda, la camorra) e le buone abitudini (la nonna con cui vive e di cui si prende cura, l'oratorio). Il male tuttavia diventa destino ineluttabile, laddove il degrado materiale della città allo sbando diventa anche quello morale dei ragazzini senza alcuna altra possibilità se non quella di seguire il proprio destino di piccoli delinquenti.
Questo film è riconosciuto come d'interesse culturale nazionale dalla Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, in base alla delibera ministeriale del 19 dicembre 2002.
Christiane F. - Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino (in tedesco Wir Kinder vom Bahnhof Zoo) è un film drammatico del 1981 diretto dal regista Uli Edel. Si ispira alla vera storia di Christiane Vera Felscherinow, da cui è stato tratto l'omonimo libro basato sulle interviste compiute da due giornalisti durante il suo processo ("consumo e spaccio di sostanze stupefacenti" la motivazione, su cui la condanna verrà sospesa a causa della suscettibilità anagrafica dell'imputata) nel carcere di Neukölln nel 1978.Storia vera di Christiane F. berlinese che diventò eroinomane a tredici anni e della sua caduta graduale agli stadi più bassi della tossicodipendenza. Tratto da un libro ricavato da 45 ore d'intervista con C.F., Interessante come documento e testimonianza.
Contact è un film di fantascienza del 1997 basato sull'omonimo romanzo di Carl Sagan diretto da Robert Zemeckis, che descrive un possibile primo contatto tra umani e alieni, e alcune delle implicazioni etiche e religiose che questo comporta.
Seguendo una passione che aveva da bambina, Ellie si è dedicata totalmente alla scienza e, dopo la laurea, si è specializzata nella ricerca di messaggi inviati da extraterrestri. Diventa ben presto la migliore nel settore e con caparbietà continua le sue ricerche. Un giorno dalla lontana stella Vega arriva un messaggio radio, Ellie lo capta, ne informa gli altri, e si viene a capire che il messaggio contiene il progetto di una macchina spaziale in grado di ospitare un passeggero per viaggiare nell'iperspazio e attraversare le galassie. Ellie pensa di avere il diritto di affrontare in prima persona questo viaggio, e si rivolge a Palmer, un teologo consigliere del Presidente. Ma al momento della scelta, proprio Palmer la mette in difficoltà con domande sulla fede, e al suo posto viene scelto un militare. La spedizione però fallisce tragicamente e, in un secondo tentativo, Ellie non può più essere ignorata. Arriva così oltre la conoscenza e l' esperienza, fino al raggiungimento della visione finale in cui incontra il padre morto che le parla. Tornata sulla Terra, Ellie non può più negare la possibilità dell'incontro tra fede e fatti concreti.
Corto Circuito è una commedia fantascientifica del 1986, con protagonisti Ally Sheedy e Steve Guttenberg, diretto da John Badham. La storia ruota intorno ad un intelligente e sensibile robot chiamato "Numero 5" che vale 11.000.000 dollari (e 17 centesimi). Il robot in seguito prenderà il nome di "Johnny 5".Numero 5 è uno dei cinque robot prototipi costruiti per l'esercito americano, con uno sforzo congiunto da parte delle forze armate, dei laboratori della NOVA (a Damon, nello stato di Washington). Viene organizzata una dimostrazione per impressionare i finanziatori e ottenere maggiori fondi per costruire più robot. Mentre gli spettatori assistono impressionati alla valenza di questi prototipi, scoppia un improvviso temporale che interrompe prematuramente la dimostrazione. Questo imprevisto costringere tutti i presenti a spostarsi all'interno del laboratorio. Una volta qui ci si accorge dell'assenza del loro creatore il Dr. Newton Crosby (Steve Guttenberg), che si era rinchiuso nel proprio ufficio, rifiutandosi di assistere alla presentazione, in quanto non condivideva le applicazioni militari per le quali i robot erano destinati. Alla fine però è convinto ad uscire grazie al suo collaboratore il Dr. Benjamin Jahrvi, anche se è ancora disgustato della decisione della NOVA di trasformare i robot in macchine da guerra...
Corto circuito 2 è un film commedia fantascientifico del 1988 del regista Kenneth Johnson. È il seguito del film Corto circuito, ma a causa del cambio di molti attori del cast non ha avuto il suo stesso successo.
Ben è un venditore ambulante di modellini di robot che lui stesso produce. Le sue capacità vengono notate da Sandy, consulente di un grande magazzino, che si offre di acquistarne mille per poterli rivendere nel suo negozio. Per far fronte alla richiesta Ben affitta un capannone abbandonato assieme a Fred, venditore ambulante di falsi Rolex.
Le cose sembrano andar bene fin quando due malviventi, che utilizzano il sottosuolo del magazzino per scavare un tunnel fino ad una camera blindata contenente per pochi giorni una notevole collezione di diamanti, irrompono nel magazzino distruggendo le apparecchiature di Ben e facendo fuggire le persone assunte per la costruzione dei giocattoli, allo scopo di liberarsi dai nuovi inquilini del palazzo...
Così è la vita è un film commedia del 1998 co-diretto, co-sceneggiato ed interpretato dal trio comico Aldo, Giovanni & Giacomo con l'ausilio di Massimo Venier (regia), Massimo Gherarducci e di Gino e Michele (sceneggiatura). Il film è stato liberato nel circuito cinematografico italiano il 18 dicembre 1998.
Soprannominato Bancomat per le sue imprese di falsificatore di carte di credito, Aldo sequestra in auto a Milano prima Giacomo, poliziotto di debole professionalità, e poi Giovanni, sfigato inventore di giocattoli. I tre se ne vanno in giro per mezza Italia (i monti dell'Abruzzo, in realtà), prima braccati dalla polizia e poi creduti morti. Diventano amici fino all'epilogo a sorpresa in chiave surrealista. Costato incredibilmente undici miliardi di cui cinque per il lancio in quattrocento copie (secondo Paolo Guerra che l'ha prodotto per la Medusa) dopo l'inatteso successo di Tre uomini e una gamba (1997, quaranta miliardi di incasso) è forse l'unico film al mondo scritto da cinque sceneggiatori (+ altri tre) che firmano con il solo nome di battesimo: con il trio cabarettistico (nato nel 1991) hanno collaborato Gino & Michele (Vignali & Mozzati), popolari autori di Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano e di altri libri di successo. Impregnata di parolacce e di citazioni cinefiliache (dal cinema carcerario e d'evasione fino a Tarantino), affidata a un'allegra decostruzione narrativa, e rumorosamente appoggiata dal gruppo rock Negrita, questa storia di una triplice evasione conferma una tesi: se nella TV dell'Italia negli anni '90 si fa spesso del cattivo cinema, nel cinema si fa talvolta della discreta televisione. Dispersivo nell'avvio e sfilacciato verso la fine, non mai becero né qualunquista, di intelligenza frizzante. Campione d'incassi nella stagione 1998-99 con più di 60 miliardi.
Crash è un film di David Cronenberg uscito nel 1996. Il film è ispirato all'omonimo romanzo di James Graham Ballard del 1973. Vinse il Premio della giuria al Festival di Cannes.
Il regista cinematografico James Ballard, in seguito ad un incidente stradale, si trova ricoverato in una clinica, assistito dalla moglie Catherine.
Qui conosce Helen Remington e l’inquietante Vaughan, personaggio morbosamente attratto dalle automobili la cui principale occupazione è quella di riproporre in prima persona e nei minimi dettagli incidenti di personaggi famosi (come quello di James Dean).
La circostanza dell’incidente e l’irruzione dello stesso Vaughan nella vita dei protagonisti segnano il loro coinvolgimento in una serie di attività pericolose e perverse che avranno conseguenze drammatiche.
Cyborg-la leggenda della supergalassia:non c'è pace per i nove combattenti Cyborg. Non hanno quasi avuto il tempo di tornare ad una vita che possa definirsi normale che il professor Gilmour è costretto a richiamarli. Il pericolo stavolta giunge dallo spazio ed ha l'aspetto del crudele Zore. Costui intende sfruttare l'immensa fonte di energia scoperta nei recessi dell'universo e, per realizzare le sue mire, ha rapito i due scienziati che hanno ipotizzato come controllarla. Anche 001 subisce la stessa sorte, prelevato allo scopo di ottenere informazioni riguardanti gli altri cyborg. Cosa troveranno i nostri eroi ad attenderli al termine di un viaggio lungo e difficile? E sarà davvero possibile utilizzare quell'energia con cui 009 entra in contatto?
Da zero a dieci è un film del 2002 diretto dal cantante Luciano Ligabue, alla sua seconda esperienza registica dopo il successo di Radiofreccia.
Il film è stato presentato in una proiezione speciale della Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2002.
Baygon, Libero, Biccio e Giove sono quattro amici ultratrentenni che vivono a Correggio e conducono una vita abbastanza tranquilla. Durante l'estate del 2000 decidono di trascorrere un fine settimana a Rimini, giusto venti anni dopo quello bruscamente interrotto a causa della morte del loro amico Mirco nell' attentato alla stazione di Bologna. Tutto, dalla camera di albergo alle compagne di avventura invitate e accorse apposta per l'accaduto, verrà programmato in ricordo di quella esperienza. Durante la loro vacanza, Libero si preoccuperà di organizzare i "compleanni", esperienze che rispecchiano i desideri e le aspirazioni dei quattro amici. Giove, "cultore" dei voti - da 0 a 10 - canterà le sue canzoni blues su un palco appositamente allestito per lui; Baygon, goliardico quanto scarso latin-lover, potrà trascorrere la notte con quattro prostitute; Biccio, medico omosessuale, potrà sfilare vestito da donna su una carrozza; addirittura Mirco avrà il suo posto, con una commemorazione nella sala tv della pensione presso la quale i quattro amici alloggiano, dopo che lo stesso Libero avrà continuato ad attaccare le sue foto-tessere con lo scotch. Il compleanno di Libero, ancora in colpa aver lasciato partire Mirco da solo e di fatto influenzandone indirettamente la morte e la cui esistenza è drammaticamente contrassegnata dalla dialisi, sarà però tragico: durante una corsa clandestina a folle velocità sul circuito di Misano, avrà un incidente che gli costerà la vita.
Danny "the dog":continua per Luc Besson, in veste di sceneggiatore e produttore, il percorso di unificazione tra action orientale ed occidentale. Numerosi sono infatti i legami tra The Transporter, precedente screenwriting dello stesso Besson, e Danny the Dog. Troviamo alla regia Louis Leterrier, co-regista nell'opera precedente, mentre la componente orientale Shu Qi/Corey Yuen, co-protagonista e co-regista in The Transporter, è qui bissata dall'esplosiva coppia Jet Li/Yuen Wo-Ping, protagonista e coreografo d'azione.
Danny è un ragazzo allevato senza educazione civile né istruzione da un boss della malavita, che lo tiene come un vero e proprio cane. Tutto ciò che Danny conosce è la lotta, a cui è stato addestrato fin da piccolo e, vera e propria macchina da guerra, ha reazioni meccaniche ed animalesche quando viene sguinzagliato: una volta rimosso il 'collare', infatti, il ragazzo obbedisce ciecamente al padrone. In seguito a lotte tra bande rivali, Danny si troverà improvvisamente libero, e verrà accolto da un pianista cieco e da sua figlia; i due lo cureranno e lo aiuteranno a conoscere il mondo. Ma il suo 'padrone' non si sarà certo rassegnato ad averlo perso...
Demolition Man è un film del 1993 diretto da Marco Brambilla e interpretato da Sylvester Stallone, Wesley Snipes e Sandra Bullock.
Los Angeles 1996: il sergente John Spartan (Sylvester Stallone), chiamato "Demolition Man", riesce finalmente a catturare lo psicopatico Simon Phoenix (Wesley Snipes), solo che nell'esplosione di un palazzo restano coinvolti anche gli ostaggi (30 passeggeri di un autobus). Entrambi i protagonisti vengono quindi condannati a "congelamento correttivo", in un criopenitenziario.
Il 3 agosto 2032, durante la prima udienza per il rilascio, Phoenix riesce a liberarsi e fuggire, commettendo i primi omicidi. La polizia interviene ma si ritrova impreparata a far fronte alla violenza di Phoenix: la società ha subìto enormi cambiamenti e tutti i cittadini sono buoni, educati, tranquilli. Forse fin troppo. Nessun poliziotto è addestrato per affrontare un simile criminale. Il tenente Lenina Huxley (Sandra Bullock) viene a sapere che nel XX secolo è stato John Spartan a catturare Phoenix, per cui ne propone lo scongelamento anticipato. Spartan, una volta scongelato e tornato in servizio attivo, torna quindi a dare la caccia a Phoenix. Phoenix a sua volta viene informato dal Dr. Raymond Cocteau (Nigel Hawthorne) che durante l'ibernazione è stato rieducato come un super soldato, allo scopo di eliminare Edgar Friendly (Denis Leary), un ribelle che sta a capo di coloro che si rifiutano di vivere secondo quelle regole di "quiete e serenità", che sono state imposte dallo stesso Cocteau, preferendo rifugiarsi in gallerie sotterranee, magari a morire di fame...
Die Hard - Duri a morire è un film del 1995, diretto da John McTiernan e interpretato da Bruce Willis, Samuel L. Jackson e Jeremy Irons.
A New York, la vita del detective John McClane si trasforma da un giorno all'altro in un incubo, a causa del misterioso omicida, genio degli esplosivi e maniaco degli indovinelli, che per ignote ragioni lo vuole morto. Dopo aver fatto esplodere un edificio nella Quinta strada, esige da John che si presenti come "uomo-sandwich" ad Harlem con la scritta "Odio i negri". Solo l'intervento di Zeus Carver, un nero che ha un negozio nei pressi, lo salva dal linciaggio ma il salvatore si trova coinvolto nelle mortali operazioni ideate dal maniaco che obbliga i due a indovinelli ed a prove sempre più ardue per evitare che esplodano ordigni disseminati per la città.
Dolls è un film del 1987 diretto da Stuart Gordon e prodotto da Brian Yuzna. Nelle sale cinematografiche americane dal 1 marzo 1987. Film di ottima fattura, però diventato B movie per via della nascita di Chucky la bambola assassina nel 1988 che ebbe molto più successo. Le sole VHS prodotte in Italia sono praticamente introvabili.
Un gruppo di persone, a causa dell'arrivo di un minaccioso temporale, trovano rifugio in una vecchia casa di un anziano fabbricante di bambole e della sua consorte. La notte le bambole prendono vita ed incominciano ad uccidere gli ospiti uno ad uno, risparmiando solo la bambina e l'uomo un po' infantile. Tutte le persone che le bambole hanno massacrato, si trasformano a loro volta in bambole e costretti a rimanere nella casa per l'eternità ad scontare le loro colpe. Infatti, le bambole uccidono soltanto quelle persone che hanno una visione del mondo materialista e che privano gli altri della loro fantasia.
Donnie Darko è il film d'esordio di Richard Kelly, scritto e prodotto nel 2001 e riproposto al cinema nella versione director's cut, più lunga di 20 minuti, nel 2004.
Questa "rinascita" è dovuta all'enorme supporto dei fan, per i quali la pellicola è diventata un vero e proprio film cult, grazie alla sua miscela di esoterismo e fantascienza, anche se gli incassi al box-office furono, all'epoca della prima uscita,abbastanza bassi , meglio in occasione della seconda uscita, quando il film ottenne un grande successo anche al botteghino.Questa è l'inquietante predizione che giunge allo spettatore, dopo poche scene di vita familiare e allucinate visioni demoniache, all'inizio del film. È la notte del 2 ottobre 1988, la televisione trasmette i confronti tra George H. W. Bush e Michael Dukakis, la figlia maggiore Elizabeth rincasa, quando l'esistenza della famiglia Darko viene sconvolta dalla caduta di un motore d'aereo precipitato direttamente nella camera di Donnie. Donnie, però, non è nella sua stanza: dopo un episodio di sonnambulismo, si risveglia nel campo da golf di Middlesex Virginia, destato da due giocatori, e si ritrova una strana sequenza di coordinate numeriche scritta sul braccio: "28:06:42:12"....
Dracula's Legacy - Il fascino del male è un film horror del 2000, rivisitazione in chiave moderna della leggendaria saga del conte Dracula. Prodotto dalla Dimension Films e dalla Neo Art & Logic, il film presenta un cast giovanissimo. Produttore del film è Wes Craven e direttore Patrick Lussier. Il film è ambientato nella Londra contemporanea,e si fa notare per la rivisitazione del personaggio Dracula.Invece del suo più famoso riscontro storico ritrovato dalla tradizione nel conte Vlad di valacchia questa volta sarà Giuda escariota ad essere il noto vampiro. Interessante anche per le spiegazioni fornite dal film sui mezzi per combattere i vampiri.
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